I primi modelli prototipi di Supercomputer exascale sono già disponibili in Cina, e entreranno in funzione nei centri di supercomputing di Shenzhen e Shanghai.

Supercomputer exascale: ecco i tre prototipi

I supercomputer sono rappresentano le potenze digitali più forti di tutto il pianeta. Quest’anno l’agenzia di stampa Xinhua della Cina, ha intenzione di completare il primo prototipo di “computer exascale” al mondo, in tre differenti modelli.

Il primo, svelato dal National Supercomputing Center di Tianjin, è un precursore del sistema exascale con il nome ufficiale di Tianhe-3, un potente supercomputer basato su chip ARM e piattaforma Xiaomi di Phytium. Il secondo prototipo si basa su una versione exascale del Sunway, ed è presente presso il National Supercomputing Center di Jinan.

L’ultimo prototipo invece, è Shuguang, e molto probabilmente integrerà una CPU x86 prodotta in Cina, che grazie a un accordo di licenza con AMD può realizzare e commercializzare soluzioni basate su architettura Zen.

L’ingegnere del National Supercomputer Center cinese Zhang Ting afferma: “Un sistema completo del supercomputer exascale e le sue applicazioni sono previste per il 2020. Sarà 200 volte più potente del primo computer petaflop cinese, il Tianhe-1, riconosciuto come il più veloce al mondo nel 2010″.

TaihuLight, il supercomputer più veloce al mondo

TaihuLight
fonte: BBC.com

TaihuLight è un altro supercomputer cinese i cui componenti principali sono di produzione domestica. Al suo interno troviamo ben 40.960 mila chip, ognuno con 260 core integrati, per un totale di 10,65 milioni di core rispetto ai 560 mila integrati nel modello precedente. In termini di memoria il nuovo supercomputer da record utilizza 1,3 petabyte, mentre dall’aspetto energetico consuma solamente 15,3 megawatt/ora.

Il supercomputer non è basato su un’architettura esistente. Infatti pare che gli ingegneri hanno realizzato una versione in proprio, con un sistema che utilizza processori prodotti in Cina.  TaihuLight sarà utilizzato nei settori delle scienze biologiche, osservazione e modellazione del Sistema Terra e produzione, in grado di eseguire calcoli nel minor tempo possibile.