Il web ha senza ombra di dubbio cambiato la vita di moltissime persone. Gli utenti che utilizzano la rete fanno sempre più ricerche online utilizzando i propri computer o anche in mobilità tramite i più moderni smartphones e tablets.
Vengono quindi compiute sempre più interazioni all’interno della sfera di internet e la rete viene ad oggi sfruttata anche per l’intrattenimento tramite piattaforme di gaming o l’universo dei social networks. In ogni caso uno degli utilizzi principali del world wide web è sempre la ricerca di informazioni circa attività, servizi o prodotti.
Vista l’incredibile mole di informazioni oggi presenti online chi vuole sfruttare internet in ottica business incontra un elevato grado di concorrenza quando cerca di posizionarsi in modo ottimale per la propria attività professionale o per la vendita di prodotti e servizi. Gli strumenti di web marketing diventano sempre più sofisticati e la competizione aumenta in modo esponenziale, anno dopo anno.
Proprio per questo, oltre ai classici strumenti come la SEO e le strategie di posizionamento organico, si fa un utilizzo sempre maggiore del paid advertising, ovvero la creazione e l’implementazione di campagne pubblicitarie a pagamento volte a promuovere un particolare sito web, un brand, un prodotto o servizio.
Come funziona Google AdWords (ora Google Ads)
Google è uno dei motori di ricerca principalmente utilizzati in Italia e in moltissimi altri paesi al mondo. Il search engine ha sviluppato moltissimi servizi utili per il pubblico e tra questi ci sono anche strumenti professionali per la creazione di campagne pubblicitarie e la promozione di contenuti web.
Lo strumento messo a disposizione da Google è Google AdWords (ora ribattezzato in Google Ads), un servizio che permette di creare e gestire performanti campagne di pay per click. Tramite il pay per click si possono creare delle campagne pubblicitarie che mettono in evidenza un contenuto per la ricerca di specifiche parole chiave definite dall’utente.
Il sistema cerca di agevolare l’inserzionista nella ricerca delle migliori keywords, prendendo dati dalle informazioni fornite relative all’attività. Oltre alle keywords, va definito anche un budget da allocare per le sponsorizzate. Maggiore sarà la cifra dedicata alle campagne, maggiore sarà la probabilità che l’utente finale, durante la navigazione, incappi nel contenuto sponsorizzato promosso dall’azienda o dal professionista.
Si può pubblicizzare tramite Google Ads qualsiasi tipologia di business: può essere un sito internet di un professionista che cerca di farsi conoscere all’interno della sua zona, di un ristorante attivo in una particolare località, di prodotti presenti su un negozio online, o landing pages che si collegano a funnels di vendita.
Le motivazioni possono essere svariate, ma la finalità è sempre la stessa: rendere i propri contenuti visibili all’audience in target, ovvero quell’insieme di persone che cercano online, tramite Google, uno specifico contenuto attraverso precise query di ricerca.
A chi affidarsi per questa attività
Il funzionamento di Google Ads è piuttosto semplice, anche se la gestione delle strategie non è affatto scontato. Tra gli step più delicati c’è la definizione dei parametri delle campagne e la selezione delle chiavi di ricerca più opportune per massimizzare le conversioni.
Proprio per questo, è sconsigliabile intraprendere questa attività in totale autonomia: è meglio delegare questo delicato compito a dei professionisti come Ranking Road, che hanno maturato negli anni una solida esperienza nel settore e sanno consigliare ai diversi professionisti e imprenditori le migliori strategie da adottare a seconda del loro caso specifico.
Lo sviluppo di campagne pay per click attraverso il servizio di Google è piuttosto efficace e permette di ottenere risultati già nel breve periodo. Questa strategia non è affatto da sostituire ad altre tattiche di web marketing, come ad esempio la SEO, ma è piuttosto una strategia complementare che ottimizza i risultati, in termini di notorietà e conversione sul web.