Il colosso Gigabyte ha da poco reso disponibile uno dei suoi nuovissimi prodotti all’avanguardia, per il mondo del gaming: stiamo parlando di una nuova scheda grafica ad alte prestazioni, disponibile con il nome di RTX 2080 Gaming OC, basata sull’architettura Turing.
Gigabyte RTX 2080 Gaming OC
La nuova scheda video RTX 2080 Gaming OC di Gigabytre comprende due modalità du funzionamento:
- Gaming – 1815 MHz
- OC (overclock) – 1830 MHz.
Le due modalità sono caratterizzate da differenti frequenze di boost di funzionamento, ovvero da 1815 MHz per la prima e 1830 MHz per la seconda con ben 2944 CUDA core, 8 GB di memoria di tipo GDDR6 ed un supporto fino a quattro monitor (risoluzione massima di 7680 x 4320 pixel).
Passando al lato connettività, troviamo 3x DisplayPort 1.4, 1x HDMI 2.0b e 1x USB-C con supporto VirtualLink per la nuovissima tecnologia di realtà virtuale.
Sistema di raffreddamento
Per quanto riguarda la dissipazione del calore, troviamo un sistema di raffreddamento con tecnologia Windforce 3X, con delle ventole con diametro da 82 mm, progettate dal’azienda con delle pale che presentano delle strisce in rilievo che incanalano l’aria per migliorare il flusso interno alla scheda video, mentre quella centrale ruota in senso contrario, in modo da garantire un flusso d’aria migliore.
Il dissipatore è progettato con una heatpipe di alto livello in modo da garantire una massima superficie di contatto e che la GPU stessa trasferisce al meglio il calore. Inoltre non manca la relativa placca in metallo, che raffredda anche VRAM e MOSFET per garantire le migliori prestazioni di raffreddamento.
Per quanto riguarda la maschera e le ventole sono realizzate in plastica nera di ottima qualità, mentre dal lato estetico troviamo degli RGB sull’apposita scritta “Gigabyte” presente sul lato della GPU.
Inoltre sono presenti altri due piccoli led, posizionati in corrispondenza dei connettori di alimentazione PCI-E dal colore bianco, per verificare lo stato di funzionamento della scheda, metrete la gestione della scheda avviene tramite il software Aorus Engine.
