Sono davvero tanti i modelli di casse portatili Bluetooth, grazie ai quali è possibile ascoltare la propria musica preferita e altri contenuti audio in qualsiasi stanza della casa o posto preferito con il massimo comfort possibile; per fare tutto è necessario selezionare un contenuto sul proprio smartphone, tablet, computer o dispositivo preferito connesso, e si attiva la trasmissione audio mediante connessione Bluetooth, tutto senza limitazioni relative alle applicazioni (da utilizzare e avendo un raggio d’azione di 10 metri o oltre).

Lo speaker Bluetooth risulta davvero molto comodo, grazie alle sue dimensioni compatte, anche se attualmente sono presenti in commercio tantissimi modelli, ognuno con le proprie funzionalità al riguardo e caratteristiche tecniche, quindi prima di effettuare l’acquisto del determinato modello è opportuno conoscere tutti i dettagli tecnici e altri parametri che sicuramente influiscono sul prezzo finale.

Migliori casse portatili Google VS Apple

Partendo dal primo punto fondamentale, le caratteristiche tecniche sono sicuramente uno dei lati da tenere d’occhio, ovvero nei fattori che definiscono la qualità del suono, la lista di compatibilità con i device che puoi collegare e anche la durata della batteria. Ma ora andiamo a vedere nel dettaglio, approfondendo i lati tecnici:

  • Potenza delle casse che viene espressa in Watt e indica la potenza massima che può raggiungere il suono riprodotto dal determinato modello di cassa portatile. Si tratta di un valore abbastanza importante da tenere d’occhio, andando a controllare per bene anche il determinato valore della distorsione del suono, in modo da verificare se la cassa produce un suono pulito o no.
  • Raggio d’azione che di solito varia dai 10 ai 30 metri. Ovviamente questo valore varia innanzitutto dal determinato tipo di connettività Bluetooth più recente (ovvero Bluetooth 4.1, Bluetooth 4.2, andando ad arrivare alla più recente Bluetooth 5). Un raggio d’azione più ampio assicura dei consumi energetici minori rispetto alle casse basate sulle generazioni di Bluetooth meno recenti.
  • Supporto con altri apparecchi acustici: infatti alcune casse Bluetooth si possono connettere a una o più casse dello stesso tipo per creare un sistema stereo o un sistema multi-room, ma ovviamente sono altre tipologie di casse e il prezzo aumenta.
  • Connettività multipoint, casse che si possono connettere a più dispositivi contemporaneamente, in modo di catturare automaticamente il suono dal primo device su cui viene avviata la riproduzione e di monitorare più dispositivi contemporaneamente.
  • Supporto alle connettività Wi-Fi, Spotify Connect e AirPlay: infatti la maggior parte delle casse Bleuetooth permettono di ascoltare la musica proveniente da applicazioni esterne quali Spotify o Apple Music., mentre altre sono dotate del supporto a sistemi wireless come Spotify Connect e AirPlay, attraverso i quali è possibile creare dei sistemi multi-room e gestire più casse contemporaneamente, il tutto usando semplicemente lo smartphone, il tablet o il computer. Da evidenziare che le classe con supporto Wi-Fi possono offrire la possibilità di riprodurre le stazioni radio via Internet, le librerie musicali ospitate da NAS e altri dispositivi di rete e le playlist provenienti da varie applicazioni di streaming musicali compatibili. Altri modelli supportano la connettività di ultima generazione NFC (Near Field Communication), una tecnologia disponibile su molti smartphone e tablet Android attraverso la quale è possibile associare un dispositivo al telefono semplicemente appoggiandolo a quest’ultimo.
  • Ingressi esterni– la maggior parte delle casse Bluetooth comprendono un jack da 3.5mm che permette di amplificare il suono e lo slot per le schede microSD e di ingressi USB/microUSB per ascoltare la musica memorizzata su chiavette e hard disk esterni. Le casse dotate di microfono e vivavoce permettono di ricevere le telefonate provenienti dallo smartphone e di rispondere a queste ultime, interagendo con Siri e altri assistenti virtuali.Da controllare anche le dimensioni e peso del determinato modello di speaker portatile: infatti le casse più piccole sono ideali da portare in giro, ma non riescono a offrire dei suoni musicali ottimali rispetto alle casse più grandi, con dei bassi di scarsa qualità. Se invece opti per delle casse da usare prevalentemente in mobilità, devi valutare la compattezza e l’autonomia; altri parametri importanti sono l’impermeabilità e resistenza alla polvere,dato che sono disponibili dei modelli resistenti all’acqua e anche alla polvere.Alcune casse Bluetooth sono dotate di tasti per controllare la riproduzione musicale e il volume, e la loro compatibilità dovrebbe essere
  • compatibile con la maggior parte degli smartphone e dei tablet presenti sul mercato.

Alcune casse Bluetooth sono dotate di tasti per controllare la riproduzione musicale e il volume, e la loro compatibilità dovrebbe essere compatibile con la maggior parte degli smartphone e dei tablet presenti sul mercato.

Apple HomePod

Apple HomePod utilizza diverse componenti per offrire un’esperienza d’uso completa ad ogni consumatore; infatti utilizza l’Intelligenza Artificiale attraverso Siri e i suoi comandi vocali, a una qualità audio particolarmente elevata, chiedendo qualsiasi cosa su una gamma di argomenti molto diversi partire dalle varie domande generiche d’attualità, sport, notizie sempre aggiornate sul meteo e ovviamente può lanciare la riproduzione multimediale attraverso Apple Music.

fonte: Apple

Questo speaker dispone di un woofer abbinato a sette tweeter gestito dal processore Apple A8, mentre per la connessione è richiesto un dispositivo Apple con almeno la versione del sistema operativo iOS 11.2.5.

Google Home

Dopo aver parlato dello speaker di casa Apple, successivamente troviamo Google Home, e nel nostro Paese sono disponibili due versioni: Google Home Mini, di dimensioni ridotte e con una qualità audio leggermente compromessa e Google Home, di dimensioni più grandi.

fonte: Mytech-panorama

Il primo modello è disponibile alla vendita ad un prezzo di listino di circa 59,00€, l’altro invece sale di livello a 149,00€. I due dispositivi per la casa di Google utilizzano l’intelligenza artificiale di Assistente Google, con le stesse funzionalità dei dispositivi Android.