Dal prossimo primo gennaio scatterà l’aumento delle tariffe energetiche di elettricità e gas. Queste saranno in misura, rispettivamente, dello 0,9% e del 4,7%, così decise dall’autorità per l’energia. L’aumento della tariffa elettrica è determinata anche e soprattutto dalla situazione energetica del nostro vicino, la Francia; in questo Paese, infatti, il recente allarme relativo alle centrali nucleari che, ormai datate e ritenute relativamente a rischio, ha portato alla chiusura di 21 centrali sulle 58 presenti in tutto il Paese, provocando una sensibile diminuzione della produzione elettrica.
A fronte di ciò, la Francia sta acquistando energia dall’Italia, aumentando il prezzo dell’elettricità, che si riflette anche sulle bollette. Per quanto riguarda il gas, l’aumento della tariffa deriva dalla maggiore richiesta legata alla stagione invernale. Sull’energia esiste una pressione fiscale, pari al 53,5% per la classe di consumo intermedia che Sale al 71,9% per la classe di consumo più elevata.
Per questo il Codacons ha richiesto al Governo un alleggerimento della pressione fiscale, al fine di pesare di meno sulle tasche degli italiani.