La notizia si è allarmata durante la giornata di oggi. La compagnia aerea Cathay Pacific ha subito un furto di 9.4 milioni di dati personali riguardo i passeggeri.
Rubate le informazioni dei passeggeri di Cathay Pacific
Cathay Pacific è una compagnia aerea di Hong Kong che serve oltre 190 rotte in 60 paesi, e nella giornata di oggi ha comunicato di essere stata vittima di una grave violazione dei suoi sistemi informatici che ha coinvolto le informazioni e i dati di 9,4 milioni di passeggeri.
In verità la falla di sicurezza è stata scoperta durante il mese di marzo ma comunicata solo oggi. Infatti sono state sottratti tutti i dati personali dei passeggeri che hanno utilizzato tale compagnia, per utilizzarli in attività illegali. Al momento non si conoscono le nazionalità delle persone coinvolte, ma fra le informazioni sottratte potrebbero esserci vari dati sensibili come la data di nascita, indirizzo e informazioni personali, nomi di passeggeri, nazionalità o addirittura il numero di passaporto.
Si contano ben 245 mila documenti di identità di cittadini di Hong Kong, e ben 860 mila passaporti personali. In una dichiarazione ufficiale l’azienda spiega di non avere al momento “prove che le informazioni personali dei clienti siano state utilizzate in modo illegale. I sistemi informatici interessati sono totalmente separati dai sistemi operativi di volo e non incidono sulla sicurezza del volo”.
403 carte di credito scadute e 27 carte di credito senza CVV
Sono stati presi ben 403 carte di credito scadute e almeno 27 carte di credito senza codice CVV personale. Uno dei problemi rilevati dagli esperti del settore è che la violazione è stata scoperta a marzo, ma solo ora è stata notificata a tutti i cittadini, in aperta violazione delle regole vigenti in Europa, secondo cui le aziende hanno l’obbligo di comunicare violazioni ai clienti e alle forze dell’ordine entro tre giorni dalla scoperta del fatto.
Ora Cathay Pacific sta contattando tutti i loro clienti coinvolti nella violazione, notificando l’accaduto alle autorità.