Problemi con l’auto e l’assicurazione? In Italia si è ampiamente sviluppato il fenomeno del Car Sharing, molto più che in altri Paesi Europei. Il fenomeno in se è positivo perché tende a decongestionare il traffico nelle città consentendo anche agli utilizzatori la circolazione in aree altrimenti riservate e il parcheggio senza costi, evitando il rischio di multe o comunque di costi non indifferenti.
Milano è la capitale Europea del Car Sharing con una flotta di 1900 veicoli e 323 mila iscritti, decisamente superiore a Roma che di auto in Car Sharing ne conta “appena” 1200; seguono Torino, Firenze Bari e molte altre città. Notevole, infine, il rapporto Auto in Car Sharing/abitanti che risultano essere di 17 auto ogni 10 mila abitanti a Firenze, 15 a Milano, 10 a Torino.
Il confronto con altre città Europee è impietoso: Parigi ne ha appena 1,17 ogni 10 mila abitanti, Berlino 0,59, Londra 0,33 e Madrid 0,32. Il punto debole è l’assicurazione per le Auto in Car Sharing: ogni Compagnia ha la sua assicurazione con condizioni particolarmente variabili che spesso non vengono chiarite al cliente al momento dell’iscrizione. In molti casi le assicurazioni prevedono franchigie anche pesanti che espongono il cliente a notevoli costi in caso di incidente. Gli stessi clienti spesso non sono a conoscenza di ciò e si trovano con amare sorprese nel momento dell’accadimento. Il consiglio è di chiedere sempre informazioni e leggere le condizioni.